I fabbisogni occupazionali e formativi delle imprese italiane per il 2014

Previste 791 mila nuove assunzioni, 42 mila in più del 2013

Le previsioni annuali del Sistema Excelsior di Unioncamere sull’andamento del mercato del lavoro stimano 791 mila entrate nel settore privato (con esclusione dell’agricoltura) per il 2014, di cui 566 mila provenienti dai servizi e i restanti 225 mila dall’industria, superando il risultato del 2013 di 42 mila posti di lavoro in più. La Lombardia dovrebbe coprire da sola quasi il 20% del totale assunzioni, con 147 mila nuove opportunità di lavoro.

I lavoratori stagionali rappresenteranno una quota superiore rispetto all’anno scorso (28,8% dei contratti attivati rispetto al 26,1% del 2013) mentre il tempo indeterminato diminuirà la sua incidenza di due punti percentuali (18,5% vs 20,3% nel 2013).
Nonostante il miglioramento sul fronte delle entrate e la parallela diminuzione delle uscite, il saldo occupazionale rimane anche per il 2014 in area negativa: al netto delle assunzioni, infatti, saranno 144 mila i posti di lavoro persi (di cui 19 mila attribuibili alla Lombardia), contro i 250 mila che erano stati previsti in perdita per il 2013.

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