MISE: nuovo bando per progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale
1° ottobre 2018, pubblicato dal MISE il decreto direttoriale relativo al bando per progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale valutati con procedura negoziale per i temi “Fabbrica intelligente”, “Agrifood” e “Scienze della vita”.
Il decreto pubblicato dal MISE definisce nel dettaglio l'apertura dei termini per la presentazione delle domande e alla definizione dei relativi modelli e dei criteri di valutazione dei progetti. In particolare, a partire dal 27 novembre 2018 sarà possibile inviare le proposte progettuali.
Le risorse a disposizione sono pari a 560 milioni di euro di cui 287,6 milioni per le regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), 100 milioni per le regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna) e 175,1 milioni alle restanti regioni.
Il decreto in sintesi
Possono presentare domanda di agevolazione, in forma singola o congiunta fino ad un massimo di 5 soggetti co-proponenti, le imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e i centri di ricerca. Per i soli progetti congiunti saranno ammessi anche gli Organismi di ricerca e, per i progetti del settore applicativo “Agrifood”, anche le imprese agricole.
I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali nell’ambito dei 3 settori applicativi a cui è rivolta l'iniziativa.
Le progettualità dovranno essere realizzate presso una o più unità locali ubicate sul territorio nazionale e riguardare uno solo dei settori applicativi della Strategia nazionale di specializzazione intelligente; le spese e i costi ammissibili devono essere compresi tra 5.000.000,00 e 40.000.000,00 di euro, essere avviati successivamente alla data di presentazione della proposta progettuale e comunque non oltre tre mesi dalla data del decreto di concessione delle risorse, con durata non superiore a trentasei mesi salvo casi specifici.
Le traiettorie tecnologiche meritevoli di agevolazioni
- Settore Agrifood: Tecnologie alimentari innovative; Packaging alimentare; Processi industriali intelligenti e adattativi; Processi industriali “verdi”; Riduzione di scarti; Valorizzazione dei sottoprodotti;
- Settore Scienze della vita: E-health, diagnostica avanzata e mini invasività; Medicina rigenerativa, predittiva; Medicina personalizzata; Biotecnologie, bioinformatica; Sviluppo farmaceutico; Nutraceutica, Nutrigenomica, alimenti funzionali;
- Settore Fabbrica Intelligente:Sistemi produttivi per la produzione personalizzata; Strategie, modelli e strumenti per la sostenibilità industriale; Sistemi per la valorizzazione delle persone nelle fabbriche; Processi produttivi innovativi e sistemi di produzione evolutivi; Strategie e management per i sistemi produttivi di prossima generazione.
I costi ammissibili
- Spese per il personale dipendente del soggetto proponente o in rapporto di collaborazione o di somministrazione lavoro ovvero titolare di specifico assegno di ricerca, ad esclusione del personale con mansioni amministrative, contabili o commerciali;
- Spese per strumenti e le attrezzature di nuova fabbricazione, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo;
- Costi relativi a servizi di consulenza e gli altri servizi utilizzati per l’attività del progetto di ricerca;
- Spese generali calcolate su base forfettaria nella misura del venticinque per cento dei costi diretti ammissibili del progetto e i materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto.
Concessione delle agevolazioni
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa, a valere sulle risorse messe a disposizione dalle amministrazioni sottoscrittrici dell’Accordo per l’innovazione, eventualmente integrato dal finanziamento agevolato, per un importo definito nell’ambito della fase di negoziazione.
La procedura di assegnazione delle risorse si dividerà in:
- Procedura valutativa negoziale, prevista per gli Accordi per l'innovazione per i progetti più grandi (con costi ammissibili da 5 milioni di euro fino a 40 milioni di euro - realizzati in tutte le Regioni ammissibili);
- Procedura valutativa a sportello per i progetti più piccoli (con costi ammissibili da 800.000€ fino a 5 milioni di euro - realizzati solo nelle Regioni meno sviluppate e/o Regioni in transizione).
Documenti ufficiali
Per maggiori informazioni è possibile consultare i documenti ufficiali del MISE:
Contatti
Le aziende interessate ad avere maggiori informazioni possono rivolgersi al Life Sciences Desk, desk.lifesciences@assolombarda.it, tel. 0258370.409 per approfondimenti.
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