Greenpass: la circolare del Ministero dell’Interno sui controlli

Verifica identità

Con la circolare 10 agosto il Ministero dell'Interno ha chiarito alcuni aspetti relativi alle attività di controllo per le attività soggette a greenpass.

In particolare la circolare chiarisce che "la verifica dell'identità della persona in possesso della certificazione verde ha natura discrezionale ed è rivolta a garantire il legittimo possesso della certificazione medesima. Tale verifica si renderà comunque necessaria nei casi di abuso o elusione delle norme, come, ad esempio, quando appaia manifesta l'incongruenza con i dati anagrafici contenuti nella certificazione.
La verifica di cui trattasi dovrà in ogni caso essere svolta con modalità che tutelino anche la riservatezza della persona nei confronti dì terzi."

In altre parole, l'operatore è legittimato a richiedere il documento di identità qualora lo ritenga necessario, in particolare quando appare evidente la discordanza tra i dati e la persona. (Ricordiamo che verifica C19, visualizza il nome dell'intestatario e la data di nascita).

Nei contenuti correlati il testo integrale della Circolare del Ministero dell'Interno.

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