Assolombarda-Fondazione Brigatti. Industria 4.0: in gara i prototipi dei Makers meccatronici

Monza, 31 Maggio 2017 – I “Makers meccatronici” dell’I.T.I. Hensemberger con i prototipi “Delta sprint” (stampante 3D) e “Serra IOT autoimpollinante” si sono aggiudicati ex aequo il 1° premio del Concorso istituito da Fondazione Brigatti in collaborazione con Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza e con il sostegno di Fondazione Micron, BCC di Carate Brianza e Camera di Commercio di Monza Brianza.

In gara 10 progetti realizzati dagli studenti degli istituti Hensemberger di Monza, Fermi di Desio, Majorana di Cesano Maderno, Da Vinci di Carate Brianza e Einstein di Vimercate.

Il secondo posto è andato all’I.T.I. Fermi con “Il progetto dei progetti” (progettazione e realizzazione di un impianto FMS-flexible manufacturing system); la scuola ha presentato anche i progetti “Monitoraggio del monossido di carbonio attraverso la rete sigfox” (classificato al 4° posto) e “Drone rilevazioni ambientali” (classificato all’ 8° posto).

Terzo posto al progetto “A.S.R.” (Automated Sorter for Recycling) realizzato dagli studenti dell’I.T.I.S. Einstein che hanno gareggiato anche con il progetto “Industry 4.0 e visione robotica” che si è classificato al 5° posto.
L’I.T.S. Majorana ha proposto il prototipo “Lander 17 - P.E.L. 17” (sonda di esplorazione sganciabile da velivolo) che si è classificato al sesto posto, in settima posizione un altro progetto dell’I.T.I. Hensemberger il “Controllo qualità automatico” e infine gli studenti dell’I.I.S. Da Vinci con il prototipo “SPRI” (peso di sacchi immondizia) si sono classificati al 9° posto.

I 60 “Makers meccatronici” hanno sviluppato i loro prototipi nei laboratori didattici rinnovati dalla Fondazione Brigatti e da Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza a partire dal 2013.
In palio quest’anno 55 mila euro. Agli Istituti che hanno partecipato all’edizione 2017 del concorso sono stati donati rispettivamente i seguenti contributi: 22mila euro all’Henseberger; 16mila euro al Fermi; 9mila euro all’Einstein; 4mila euro al Majorana e al Da Vinci.

“La Fondazione ha tra i suoi principali obiettivi la formazione dei giovani e la valorizzazione dell’apprendimento esperienziale – afferma Alvise di Canossa, Presidente della Fondazione Massimo Brigatti - incentivando e sostenendo “il saper fare” nel filone della filosofia “makers”. Il concorso quest’anno ha una connotazione rivolta alla meccatronica, la disciplina nella quale convergono meccanica, elettronica e informatica. I prototipi che i ragazzi hanno realizzato sono il risultato di un percorso iniziato nel 2013 quando la Fondazione ha voluto donare macchinari e materiali per i laboratori didattici di 5 istituti tecnologici. La formazione dei giovani è la vera sfida del nostro Paese e del nostro sistema produttivo”.

“Questo premio ha una duplice valenza - sottolinea Diego Andreis, Presidente del Gruppo meccatronici di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza - da un lato permette di erogare fondi per aggiornare i laboratori degli Istituti tecnologici, adeguandoli ai rapidi progressi del mondo produttivo, dall’altro valorizza il talento e le capacità dei giovani studenti meccatronici. La meccatronica italiana ha, infatti, bisogno di nuove competenze e i giovani sono una risorsa che permette alle imprese di competere sul mercato. I talenti vanno coltivati a cominciare da percorsi che sappiano formarli e valorizzarli. Il progetto strategico, “Italia Meccatronica”, voluto dal Gruppo Meccatronici di Assolombarda che presiedo, ha tra gli obiettivi non solo trasmettere l’evoluzione che le nostre imprese stanno compiendo, da metalmeccaniche a meccatroniche, ma anche rilanciarne il profilo e l’attrattività nei confronti dei giovani ai quali il comparto può offrire importanti opportunità d’impiego e di crescita”.  

Dalla costruzione di una stampante 3D alla serra IOT autoimpollinate, dal veicolo per rilevazioni e trasmissioni dati ambientali alla sonda di esplorazione sganciabile da velivolo, i “makers meccatronici” con le loro invenzioni si sono attenuti alle tematiche proposte dal concorso: Werables device, Internet Of Things, Advanced automation, Additive manufacturing. Tutti prototipi sono stati implementati seguendo un percorso partito dall’individuazione di un’esigenza del mondo reale, dalla verifica di un mercato potenziale per terminare con la fattibilità del progetto e la definizione delle sue specifiche tecniche.

L’adeguamento delle competenze offerte dalla scuola alle esigenze del sistema produttivo della Brianza, è l’obiettivo perseguito da Fondazione Brigatti che da anni opera a supporto del sistema formativo. Uno studio a cura della Fondazione Politecnico di Milano ha dimostrato che proprio la formazione esperienziale ha ricadute positive sulle performances scolastiche dei ragazzi, sull’ aggiornamento della capacità didattica degli insegnanti e favorisce un maggior interscambio con le imprese del territorio generando cadute positive sull’ occupazione dei giovani.

Dal 2013 la Fondazione Brigatti ha erogato complessivamente 276mila euro utilizzati per il rinnovo dei laboratori degli istituti. Grazie a Fondazione Brigatti e ad Assolombarda, i laboratori sono così diventati delle vere e proprie palestre di innovazione, in grado di sviluppare e stimolare le capacità creative e di problem solving dei ragazzi.

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