"Così rischiamo grosso. Bruciamo la ripresa e i progressi di bilancio"

"Serve un governo e subito. Deve essere autorevole, durare 5 anni e difendere gli interessi nazionali. Altrimenti l'Italia rischia grosso". Carlo Bonomi, presidente di Assolombarda, invita tutte le forze politiche a trovare una soluzione nell'interesse del Paese. Senza un governo, secondo il numero uno dell'associazione territoriale di Confindustria che rappresenta circa seimila imprese, il Paese sarà "fuori dalle partite internazionali più importanti: la riforma dell'Ue, la guerra dei dazi, l'impatto del petrolio e delle altre materie prime sulla crescita". Ma soprattutto l'Italia rischia di sprecare la ripresa, "di non riuscire a recuperare il divario con l'Europa. Nel 2017 il nostro Pil è stato dell'1,5% contro la media Ue del 2,5%".

Cosa dovrebbe fare il nuovo inquilino di Palazzo Chigi per recuperare questo 1% in più di crescita?

"Non abbiamo bisogno di misure elettorali ma di una seconda stagione di riforme che metta al centro il lavoro. Giovani e donne devono essere una priorità, un'ossessione. Serve un ponte generazionale per accelerare la crescita, tagliare il debito pubblico e intervenire per ridurre le diseguaglianze".

Ma in concreto Assolombarda cosa propone?

"Una grande alleanza tra pubblico e privato che metta a disposizione risorse affinché da un lato le persone vicine all'età pensionabile possano lavorare part-time vedendosi però riconosciuti i contributi per intero, come una giornata lavorativa normale. Dall'altro questo patto dovrebbe consentire alle aziende di destinare i soldi risparmiati all'assunzione di giovani. La nostra associazione parlerà di questo progetto, già portato avanti 6-7 anni fa dalla Regione Lombardia, nel libro bianco sul Lavoro che presenteremo giovedì a Milano".