Creatività, innovazione e competitività, fattori determinanti per superare la crisi

Assolombarda e Confindustria, nell’ambito della Settimana della Cultura d'Impresa, hanno promosso il convegno ''Il fattore creatività. Nuove culture d’impresa nell’economia della conoscenza'' a cui hanno partecipato esperti, ma soprattutto attori e protagonisti di case history particolarmente rilevanti che hanno messo in evidenza il valore della creatività non solo come elemento aggiuntivo, ma come vero e proprio core business per il successo

Assolombarda e Confindustria, nell’ambito della Settimana della Cultura d'Impresa, hanno promosso il convegno “Il fattore creatività. Nuove culture d’impresa nell’economia della conoscenza” a cui hanno partecipato esperti, ma soprattutto attori e protagonisti di case history particolarmente rilevanti che hanno messo in evidenza il valore della creatività non solo come elemento aggiuntivo, ma come vero e proprio core business per il successo

Milano, 17 novembre 2008 – Il fattore creatività sembra essere una delle chiavi di lettura più efficaci per disegnare il compito dell’impresa italiana all’interno dell’economia globale della conoscenza. Capacità di fare rete, connessione con il territorio, valorizzazione delle competenze individuali, investimento in ricerca a medio e lungo termine sono alcuni dei fattori indispensabili per rendere il ruolo della creatività all’interno delle imprese qualcosa di più che una mera dichiarazione d’intenti.

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Luca De Biase, Davide Rampello, Renzo di Renzo e Alessandro Laterza

Anticipando i temi che verranno sviluppati nel corso del 2009, proclamato dal Parlamento Europero “Anno europeo della creatività e dell’innovazione”, Assolombarda e Confindustria, nell’ambito della Settimana della Cultura d'Impresa, hanno promosso il convegno “Il fattore creatività. Nuove culture d’impresa nell’economia della conoscenza” che si è tenuto oggi a Milano. Esperti, ma soprattutto attori e protagonisti di case history particolarmente rilevanti hanno messo in evidenza il valore della creatività non solo come elemento aggiuntivo, ma come vero e proprio core business per il successo.

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Sono intervenuti, tra gli altri, Alessandro Laterza, Presidente Commissione Cultura di Confindustria, Alberto Meomartini, Consigliere Incaricato Assolombarda, il sociologo Aldo Bonomi, gli imprenditori Ernesto Gismondi e Matteo Zucchi e Stefano Boeri, Direttore Abitare, Renzo di Renzo, Direttore artistico Fondazione Buziol-Replay, Davide Rampello, Presidente La Triennale di Milano.

Maria Luisa Frisa, Matteo Zucchi, Luca De Biase ed Ernesto Gismondi

“Consideriamo il fattore creatività non solo come scienza applicata alla produzione per ottenere risultati immediati”, ha dichiarato Alberto Meomartini, Consigliere incaricato di Assolombarda, “ma anche come strategia condivisa dalle imprese per la crescita del sistema Paese e dell’economia”.

La Settimana della Cultura d’Impresa, promossa da Confindustria in collaborazione con Museimpresa e il sostegno di Intesa Sanpaolo, propone un articolato calendario di eventi che si snodano lungo tutta la Penisola.

Cultura, Creatività e Competitività sono il filo conduttore dei numerosi appuntamenti. Cultura d'impresa, responsabilità sociale e un più efficace rapporto tra impresa e beni culturali  sono la vera sfida delle aziende che vogliono affrontare e imporsi su mercati sempre più competitivi ed esigenti. Un’ imprenditoria sana, responsabile, trasparente e innovativa, è il giusto cocktail per superare i momenti di crisi dei mercati, consolidare la fiducia della società e instaurare uno rapporto stretto con  il territorio e le sue infinite culture.

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Ettore Chiurazzi, Luca De Biase, Aldo Bonomi e Antonio Solidoro

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