Patto ''a tre'' tra Assolombarda, Confindustria Monza Brianza e Brianzacque

Siglato un protocollo d’intesa per la migliore tutela delle acque della nuova provincia. All’incontro di presentazione hanno partecipato i direttori generali delle associazioni territoriali, Antonio Colombo e Raffaele Cascella e il direttore generale di Brainzacque, Michele Falcone

Siglato un protocollo d’intesa per la migliore tutela delle acque della nuova provincia. All’incontro di presentazione hanno partecipato i direttori generali delle associazioni territoriali, Antonio Colombo e Raffaele Cascella e il direttore generale di Brainzacque, Michele Falcone

Monza, 23 febbraio 2009 – Un importante protocollo d’intesa è stato siglato tra Brianzacque, società erogatrice del servizio idrico integrato in Brianza e in alcuni comuni del Nord-Est milanese,  Confindustria Monza e Brianza e Assolombarda per una più efficace ed efficiente tutela delle acque della nuova provincia. In base a quanto sottoscritto,  Brianzacque effettuerà i controlli presso le imprese che si avvalgono del servizio di depurazione centralizzato degli scarichi in completa trasparenza, con l’obiettivo di una sempre più efficiente imputazione dei costi di gestione agli utenti, in modo che ognuno paghi il giusto corrispettivo, secondo il principio nazionale ed europeo "Chi inquina paga".

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Antonio Colombo, Michele Falcone e Raffaele Cascella

Le modalità di svolgimento dei controlli saranno definite nel "Piano di controllo degli scarichi industriali", che - insieme alle tariffe e ad altri aspetti applicativi - potrà essere integrato dal “Tavolo Tecnico”, istituito dal Protocollo e composto da rappresentanti designati dalle parti.

L’intesa prevede inoltre  la collaborazione per l'individuazione di progetti innovativi di interesse generale che permettano di migliorare il servizio idrico e la qualità dell'ambiente e di conseguire una migliore efficacia ed efficienza depurativa delle acque.

Nello specifico, il protocollo rappresenta la chiara e condivisa volontà di Brianzacque, società operativa di servizi di pubblica utilità, e delle Associazioni di Rappresentanza delle imprese private, di “fare sistema” e di collaborare, nel rispetto dei distinti ruoli, per l’ interesse comune della salvaguardia dell’Ambiente, tenendo ben  presente la situazione di difficoltà e di crisi economico-finanziaria.

“Confindustria Monza e Brianza e Assolombarda nel rappresentare le imprese associate si pongono sempre l’obiettivo di agevolarne il dialogo e il rapporto con gli enti di controllo" affermano i direttori generali, Raffaele Cascella e Antonio Colombo, "la firma di questo protocollo rappresenta un ulteriore spinta in questa direzione. E’ inoltre da sottolineare la volontà di evitare penalizzazioni economiche per le aziende del territorio, soprattutto in un periodo di difficoltà recessive come l’attuale” .

“Questa firma è la chiara dimostrazione della  volontà di Brianzacque di essere sempre più vicina  al territorio e a chi ci vive e ci lavora,” osserva  Michele Falcone , direttore generale della public company di viale Fermi. “Dopo  la recente intesa  con le associazioni dei consumatori per la realizzazione della carta dei servizi ora,  il protocollo   detta le linee guida per i futuri rapporti con le realtà industriali  del territorio”. 

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