Puoi perfezionare la ricerca usando questi criteri:
Produce e diffonde informazioni e dati volti a supportare la competitività delle imprese.
Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione
La banca dati delle risposte pubblicate dall’Agenzia delle Entrate
La cessione di dispositivi per il corretto allineamento dei denti "INVISALIGN" è soggetta all'aliquota IVA del 4%, ai sensi del n. 30, Tabella A, Parte II, allegata al DPR n. 633/1972 (oggetti ed apparecchi di protesi dentaria).
L'ente non commerciale (associazione non riconosciuta con finalità di "convegno amichevole") titolare di redditi di locazione soggetti a tassazione ordinaria che occupa l'immobile oggetto dell'intervento in base ad un diritto di enfiteusi (utilizzo di un fondo altrui con la percezione dei frutti a fronte dell'obbligo di migliorarlo e di pagare un canone periodico) può rientrare tra i soggetti che beneficiano del Bonus Facciate, in quanto l'enfiteusi è un diritto reale di godimento che, pertanto, costituisce titolo idoneo per l'accesso all'agevolazione.
Il provvedimento di rinnovo delle concessioni di posteggio per l'esercizio delle attività di commercio su aree pubbliche effettuato d'ufficio dal Comune è soggetto all'imposta di bollo, seppur sia assente un'ulteriore istanza per il rinnovo della concessione, in quanto il provvedimento di rinnovo conseguente al procedimento iniziato d'ufficio trae origine comunque necessariamente da un'istanza/richiesta di parte.
La società "in house providing", che gestisce immobili adibiti ad edilizia residenziale pubblica per conto del Comune, ha l'onere di certificare la sussistenza delle condizioni soggettive utili per essere qualificata in tal modo, al fine di accedere al Superbonus.
La donazione da parte dei genitori di quote di società di famiglia al discendente, rientrando tra gli atti previsti dall'articolo 3, comma 4-ter, del TUS, non determina effetti pregiudizievoli sull'importo della franchigia di 1 milione di euro per le liberalità tra parenti in linea retta, riducendone l'ammontare.
Per le fatture elettroniche inviate tramite SdI, gli arbitri, i funzionari e i pubblici ufficiali indicati nell'art. 19 del DPR n. 633/1972 non sono più obbligati ad inviare le fatture non in regola con l'imposta di bollo all'Agenzia delle Entrate, in quanto la regolarizzazione dei documenti va effettuate ai sensi delle regole stabilite nel Provv. del 4 febbraio 2021.