Il portale degli interpelli

Il contributo pubblico erogato dal Comune ad una società per la gestione di un tratto della pista ciclopedonale, affidata in house providing, costituisce il corrispettivo di una prestazione di servizi, pertanto come tale deve essere assoggettato ad IVA con aliquota ordinaria, in quanto tra le due parti è presente un rapporto contrattuale.

E' considerato un reddito di natura finanziaria l'investimento in un OICR che è stato effettuato dai managers a fronte di una clausola di leavership che prevede il rimborso delle quote al valore di mercato.

Nell'ambito di una trasformazione agevolata in società semplice, in cui la Società ha detratto integralmente l'IVA sui beni oggetto di estromissione (evidenziando il relativo credito nella dichiarazione annuale IVA 2008, poi definitivamente perso per la disciplina sulle società di comodo), se la trasformazione avviene entro il 30 settembre 2023 non sussiste alcun obbligo di rettifica, in quanto è ormai trascorso il periodo di tutela fiscale dei beni oggetto di estromissione, mentre l'estromissione darà luogo ad un'operazione esente da IVA, salvo diversa opzione per il regime di imponibilità.

Per la verifica della rilevanza territoriale dei servizi di leasing nautico, in presenza dei primi due requisiti della messa a disposizione nel territorio dello Stato e di prestazione resa da soggetto stabilito in Italia, i periodi di effettiva utilizzazione (cioè spostamenti tra porti) vanno tenuti in considerazione per dimostrare la fruizione del bene in territorio Extra-UE.

Nel caso di ricevimento di una fattura di conguaglio, con ulteriori costi energetici, successiva alla scadenza del termine di presentazione dei crediti maturati nel 2022 (16 marzo 2023), l'istante può comunque utilizzare in compensazione il maggior credito d’imposta, presentando la comunicazione senza la necessità di utilizzare l'istituto della "remissione in bonis”. 

Al lavoratore fiscalmente residente in Italia distaccato presso la consociata di uno Stato estero (Germania), che effettua trasferte occasionali in Paesi esteri diversi dalla Germania (compresa l'Italia) per esigenze aziendali e nell’esclusivo interesse della consociata, si potrà comunque applicare il regime delle retribuzioni convenzionali, nel rispetto delle condizioni previste dall'art. 51, co. 8-bis, del TUIR.