A partire dal 1° gennaio 2021, le prestazioni di servizi effettuate tra le due sedi secondarie dello stesso soggetto, di cui una aderente a un Gruppo IVA istituito nel Regno Unito, sono escluse dal campo di applicazione dell'IVA, non essendo equiparabile a un Gruppo IVA istituito in un Paese membro dell'Unione Europea.
Viene, quindi, superata la posizione espresssa dall'Agenzia dell'Entrate nella risposta n. 756 del 3 novembre 2021. Per la correzione degli errori si veda la risposta n. 203 del 7 febbraio 2023.