Il portale degli interpelli

Alla cessione della quota di partecipazione del caso di specie non è possibile applicare il regime PEX di cui all'art. 87 del TUIR, in quanto non risulta integrato in capo alla società partecipata l'esercizio di un'attività commerciale, requisito richiesto dalla norma per l'applicazione della disciplina agevolativa.

Alle lettiere vegetali per gatti a composizione mista (granuli, non omogenei per dimensione, composti in prevalenza da tutolo di mais (86%) e altri additivi vegetali) si applica l'aliquota IVA ordinaria del 22%, in quanto il principio espresso dalla Cassazione nell'ordinanza n. 24441 del 10 agosto 2023 appare potenzialmente suscettibile di applicarsi anche nel caso delle lettiere composte prevalentemente da tutolo di mais e non da amido di manioca.

Il Credito d'imposta ZES e il Credito d'imposta Mezzogiorno non sono tra loro cumulabili, poiché non costituiscono due distinte agevolazioni fiscali, ma piuttosto rappresentano un'unica agevolazione, diversamente modulata in relazione agli ambiti territoriali in cui gli investimenti presi in considerazione delle relative disposizioni sono effettuati.

1) Al trasporto effettuato con trenini turistici viaggianti su gomma si può applicare l'aliquota IVA del 10%, in quanto la società svolge un'attività di trasporto urbano di persone, senza fornitura di servizi accessori, con l'utilizzo di mezzi diversi da quelli "adibiti al servizio di taxi";

2) I soggetti che svolgono attività di trasporto nei confronti del pubblico, laddove certifichino i relativi corrispettivi tramite l'emissione di biglietti conformi alla normativa, non incorrono nell'ulteriore obbligo di memorizzazione e trasmissione dei dati, ovvero di emissione di scontrini e ricevute fiscali.

La cessione gratuita da un Consorzio al Comune di un lotto edificabile da destinare ad uffici pubblici in base ad una Convenzione stipulata per l'attuazione di un Piano Particolareggiato, nonché delle relative opere di urbanizzazione primaria e secondaria che verranno realizzate sul medesimo, non è rilevante ai fini IVA, in quanto rappresentano il contributo di urbanizzazione versato - in natura anziché in denaro - dal concessionario nell'ambito di un rapporto di natura tributaria tra il Contribuente ed il Comune.

Le indennità aggiuntive di fine servizio erogate da un Fondo di previdenza, alimentato dalle somme derivanti dalle sanzioni pecuniarie riscosse a seguito dell'attività accertativa condotta dagli appartenenti al Corpo, sono soggette a tassazione separata (art. 17, co. 1, lett. a), del TUIR) e sono imponibili per un importo che si determina riducendo l'ammontare netto di una somma pari a 309,87 euro per ciascun anno di servizio (art. 19, co. 2-bis, del TUIR), senza tener conto dell'ulteriore riduzione prevista normativamente, in quanto non è previsto il versamento di contributi a carico dei dipendenti.