Il portale degli interpelli

In presenza di contratti separati, corrispondenti ad attività effettivamente distinte e autonome, ai fini dell'inclusione degli stessi nell'ambito di applicazione dell'articolo 17-bis del D.Lgs. n. 241/1997, è necessario verificare che i requisiti richiesti dalla disposizione normativa (valore del contratto, prelente uso di manodopera, ecc..) siano presenti in relazione a ciascun contratto.

Nel caso di due distinte prestazioni lavorative eseguite sul medesimo immobile, eseguite con due diverse autorizzazioni CILA, da due diversi fornitori, in due distinti anni ed oggetto di due diverse ed autonome comunicazioni all'ENEA, l'Ecobonus potrà essere beneficiato in via autonoma per ciascun intervento, in quanto l'autonomia dei singoli interventi è dimostrata dall'espletamento degli adempimenti amministrativi necessari per la loro realizzazione.

In tema di realizzo a valore normale degli immobili destinati alla locazione, ai fini della determinazione della base imponibile dell'imposta d'ingresso da versare qualora la società decida di adottare il regime SIIQ, è consentito fare riferimento ai valori fiscali che tengano conto sia della rivalutazione sia del riallineamento, operati ai sensi del citato articolo 110 del DL n. 104/2020.

Le quote della variazione della riserva sinistri, non dedotte nell'esercizio e rinviate per disposizione di legge negli esercizi successivi, rappresentano una posizione giuridica soggettiva che esplica i suoi effetti nella misurazione del reddito dei futuri periodi d'imposta, attraverso le corrispondenti variazioni in diminuzione. 

Si analizzano gli effetti, ai fini del consolidato fiscale nazionale, della fusione che riguarda una capogruppo francese Alfa (che ha aderito al consolidato per il tramite della sua stabile organizzazione in Italia in qualità di consolidante), la quale incorpora una propria controllata Beta (che ha aderito al consolidato fiscale per il tramite della sua stabile organizzazione in Italia in qualità di consolidata).
Alla luce della sovrapponibilità della fusione tra le società francesi a quella disciplinata dal codice civile italiano, l'Agenzia delle Entrate ritiene applicabile l'art. 11 co. 2 del DM 1.3.2018, secondo il quale si verifica l'interruzione del regime della tassazione di gruppo tra le rispettive stabili organizzazioni.

Ai fini dell'accesso al beneficio della trasformazione in crediti di imposta delle DTA derivanti da perdite fiscali ed eccedenze ACE, risulta valida la cessione dei crediti deteriorati avente effetto dal 19 marzo 2021, risultando irrilevante la circostanza per cui la "proroga" dell'agevolazione per il 2021 sia intervenuta con un provvedimento entrato in vigore successivamente a tale data.