Cina: Assolombarda e l’Ambasciata d’Italia a Pechino inaugurano un “desk virtuale” per le imprese

Attraverso un accordo con l’Ambasciata d’Italia a Pechino e con la collaborazione di Cisco come partner tecnologico, Assolombarda ha inaugurato un 'China Desk virtuale' attraverso il quale le aziende potranno:

• conoscere meglio e utilizzare il supporto dell'Ufficio economico-commerciale dell’Ambasciata così come dei rappresentanti delle altre funzioni pubbliche che operano presso l’Ambasciata stessa: un modo per usufruire dei loro 'servizi' direttamente presso la sede di Assolombarda;
• migliorare i contatti con controparti/partner cinesi, fare incontri di business, preparare al meglio le trasferte e i viaggi di affari, organizzare riunioni aziendali con i propri rappresentanti.

L'attivazione di questo progetto pilota sfrutta il valore abilitante delle tecnologie capaci di rendere  più semplice ed efficace il modo con cui le aziende possono costruire relazioni e fare business, in un contesto globale . Grazie all'avanzato sistema di videoconferenza messo a disposizione da Cisco gli utenti avranno, infatti,  l’impressione di trovarsi nella stessa stanza dei loro interlocutori, che invece sono a migliaia di chilometri di distanza, seduti allo stesso “tavolo virtuale” e parlare con loro con la stessa naturalezza con cui si comporterebbero se si trovassero realmente insieme.

Perchè la scelta della Cina:

• è la seconda economia del mondo e un paese prioritario per l’internazionalizzazione del sistema delle imprese italiane, con un potenziale di opportunità non ancora pienamente esplorate. La nostra ambasciata a Pechino svolge un ruolo importante nella realizzazione di tali politiche di internazionalizzazione dell’Italia in Cina;
• è un paese altamente digitalizzato: è già oggi il primo paese al mondo in termini di bacino di utenti web e volumi di vendite tramite il commercio elettronico, con ulteriori potenzialità di sviluppo
• sta trasformando il suo modello di crescita, misurata ora non più soltanto attraverso indicatori quantitativi, ma soprattutto sugli elementi qualitativi;
• settori come le tecnologie verdi, l’agroalimentare, l’urbanizzazione sostenibile, i servizi sanitari e l’aerospaziale presentano una perfetta complementarità tra le capacità tecnologiche e industriali italiani e le necessità dello sviluppo cinese;
• i due grandi progetti cinesi 'Belt and Road Initiative’ e ‘China Manufacturing 2025’ cambieranno non solo “che cosa produce la Cina”, ma anche “a chi vende la Cina” e “con chi produce la Cina”. È pertanto necessario prendere atto e monitorare i cambiamenti in corso per decidere una strategia di sistema e aziendale per:
• saper cogliere le opportunità legate al bisogno della Cina di tecnologia straniera per realizzare un ‘Made in China’ all’insegna dell’innovazione;
• tutelare e rafforzare la nostra capacità di produrre beni e componenti ad alto valore aggiunto, perché la trasformazione in atto nel tessuto produttivo cinese porterà ad un aumento di competitor nei mercati mondiali.

Da qui l’importanza di essere in stretto contatto con i funzionari dell'Ambasciata , così come con gli altri rappresentanti del sistema Italia a Pechino, partner e collaboratori in Cina.

Come usufruire del servizio del Desk virtuale

Le aziende interessate a parlare con i funzionari dell'Ufficio economico-commerciale dell'Ambasciata o usufruire della video conferenza per lo sviluppo del proprio business/interagire con propri collaboratori in Cina devono mettersi in contatto con l'Area Rapporti Internazionali che provvederà all'organizzazione dell'incontro.

Contatti

Area Rapporti Internazionali, Selena Pizzocoli, tel. 0393638237, selena.pizzocoli@assolombarda.it; Chiara Fanali tel. 0258370.373, chiara.fanali@assolombarda.it.