Iran: dalle sanzioni al business
Il mercato iraniano si è aperto al mondo e la concorrenza da parte di tutti i principali player è molto forte. Per questo è importante avere il quadro completo delle regolamentazioni ancora in essere e dei comparti più interessanti.
Le opportunità per il sistema produttivo italiano sono relative soprattutto alla fornitura di macchinari e attrezzature per lo sviluppo dell'industria iraniana, con particolare riguardo a metallugia e siderurgia, settore alimentare, packaging, cave/marmi, ceramica, plastica e oreficeria. Questi settori necessitano infatti di macchinari, componenti, prodotti semilavorati, prodotti chimici, che l’industria iraniana non è in grado di produrre in maniera efficiente e che devono quindi essere importati
Anche i settori medico/ospedaliero, ferroviario (traversine e segnaletica), macchine agricole e movimento terra sono particolarmente ricettivi in questo momento.
L'Iran ha da sempre rappresentato un mercato molto interessante per le industrie Italiane innanzitutto per le sue caratteristiche demografiche: il 71% della popolazione è compresa nella fascia d'età lavorativa 15 - 64 anni e quindi può permettersi un discreto consumo minimo e il restante 24% ha un'età inferiore a 14 anni e solo il 5% della popolazione rientra nella fascia meno propensa al consumo, ossia +65 anni.
Documentazione
In allegato una serie di documenti utili per approfondire la conoscenza del mercato: le regolamentazioni UE e USA ancora in vigore, la scheda paese e un'analisi dei principali comparti da parte dell'Agenzia ICE. Inoltre, due schede specifiche sul settore agricolo e dell'acqua, la documentazione distribuita durante l'ultima missione Confindustria in Iran (febbraio 2016) e gli strumenti SACE.
Contatti
Area Internazionalizzazione e Strategia d'Impresa di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza, tel. 0258370.321, e-mail assolombardaestero@assolombarda.it.
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