La nuova norma per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) conferma l'importante legame fra il PNRR e la tutela della salute e sicurezza sul lavoro.
Secondo il Decreto, l’INAIL promuoverà appositi protocolli di intesa con "aziende e grandi gruppi industriali" impegnati nella esecuzione dei singoli interventi previsti dal PNRR, per l’attivazione, tra gli altri:
- di programmi straordinari di formazione in materia di salute e sicurezza che, fermi restando gli obblighi formativi spettanti al datore di lavoro, mirano a qualificare ulteriormente le competenze dei lavoratori nei settori caratterizzati da maggiore crescita occupazionale in ragione degli investimenti programmati;
- di progetti di ricerca e sperimentazione di soluzioni tecnologiche in materia, tra l’altro, di robotica, esoscheletri, sensoristica per il monitoraggio degli ambienti di lavoro, materiali innovativi per l’abbigliamento lavorativo, dispositivi di visione immersiva e realtà aumentata, per il miglioramento degli standard di salute e sicurezza sul lavoro;
- di sviluppo di strumenti e modelli organizzativi avanzati di analisi e gestione dei rischi per la salute e sicurezza negli ambienti di lavoro inclusi quelli da interferenze generate dalla compresenza di lavorazioni multiple;
- di iniziative congiunte di comunicazione e promozione della cultura della salute e sicurezza sui luoghi.
Poiché, come abbiamo già affermato, Assolombarda svolge un ruolo centrale proprio su questi temi, si auspica che anche le Associazioni datoriali possano essere coinvolte in queste importanti attività; infatti, il tema della salute e sicurezza sul lavoro è più volte richiamato (seppure implicitamente) nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), confermando la centralità di questo aspetto (anche in ottica innovativa).