Lo sviluppo degli scenari internazionali richiede una maggiore attenzione, da parte dei datori di lavoro, nell'invio di lavoratori all'estero per motivi di lavoro.
Accanto ai temi legati alla salute (es. vaccinazioni ecc.), il diffondersi di situazioni di violenza e di disordini può causare problemi alla sicurezza dei lavoratori, anche in Paesi tradizionalmente considerati "sicuri".
Assolombarda ha riservato al tema della "Mobilità internazionale dei lavoratori" un servizio dedicato, nell'ambito del quale la tematica della salute e sicurezza è ben declinata.
Rispetto ai temi legati alla gestione della salute e sicurezza dei lavoratori all'estero, si ricordano questi passaggi fondamentali sui quali le aziende possono contattare l'Area Salute e Sicurezza sul Lavoro:
- impostazione di un percorso metodologico, a supporto delle funzioni aziendali interessate, anche in relazione alle loro responsabilità (partendo dalla Dispensa di Assolombarda);
- aiuto ai servizi di prevenzione e protezione aziendali nell’impostazione e aggiornamento della valutazione dei rischi e del modello di organizzazione e gestione;
- interfaccia con i medici competenti per gli aspetti di natura medica (vaccinazioni ecc.);
- supporto nella predisposizione delle procedure aziendali per la gestione della Travel Health Safety & Security;
- aiuto nella elaborazione dei progetti di sensibilizzazione e formativi per i lavoratori e i people manager;
- individuazione dei possibili consulenti tecnici sui temi di “Security” (es. Travel Risk Manager, Incident Manager ecc.);
- comprensione dei contesti dei Paesi di destinazione anche grazie agli strumenti forniti dall’Unità di Crisi della Farnesina (che ha a messo a disposizione app e siti specifici).
Altre informazioni utili
Le aziende trovano spunti e informazioni anche:
- guardando alcuni webinar di Assolombarda su questi temi:
- leggendo le news dedicate di RSPPITALIA, la piattaforma web che raccoglie circa 10.000 esperti di salute e sicurezza sul lavoro.
