La previsione é stata introdotta nel corso dell'iter di conversione del decreto Riaperture1.
La norma oggetto di modifica riguarda i soggetti iscritti al registro delle imprese, tenuti da quest'anno ad indicare, nel bilancio e nei propri siti internet, le erogazioni pubbliche ricevute nell'anno 2020. In caso di inadempimento2, la sanzione prevista è pari all’1% degli importi ricevuti, con un importo minimo di 2.000 euro oltre alla sanzione amministrativa accessoria, dell’adempimento degli obblighi di pubblicazione.
Inoltre é stabilito che decorsi 90 giorni dalla contestazione senza che si ottemperi all’obbligo di pubblicazione, la sanzione consiste nella restituzione integrale del beneficio.
La nuova modifica interviene a ridosso del termine per l’adempimento e proroga la decorrenza della sanzione al 1° gennaio 2022.