Adeguamento impianti di generazione distribuita

Gli impianti di produzione di energia elettrica connessi in media e bassa tensione devono essere adeguati alla normativa vigente.

 

L'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico (AEEGSI) ha pubblicato, in data 6 giugno 2013, la deliberazione 243/2013/R/eel "Ulteriori interventi relativi agli impianti di generazione distribuita per garantire la sicurezza del sistema elettrico nazionale.Modifiche alla deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 84/2012/R/eel". Essa va a definire le modalità e le tempistiche per l'adeguamento di impianti di produzione distribuita di energia elettrica, che siano entrati in esercizio prima del 31 marzo 2012. In particolare, viene prescritto l'obbligo di conformarsi alle norme contenute nell'Allegato A.70 del Codice di rete di TERNA, per le seguenti tipologie di impianto:
impianto di potenza superiore a 6 kW, connesso in bassa tensione (BT);
impianto di potenza fino a 50 kW, connesso in media tensione (MT).
Adempimenti
Entro il 30 giugno 2014 l'adeguamento all'Allegato A.70 riguarda le seguenti tipologie impiantistiche:
impianti con potenza superiore a 20 kW, connessi in BT ed entrati in esercizio entro il 31 marzo 2012;
impianti con potenza fino a 50 kW, connessi in MT ed entrati in esercizio entro il 31 marzo 2012.
Entro il 30 aprile 2015 l'adeguamento all'Allegato A.70 riguarda gli impianti con potenza superiore a 6 kW e fino a 20 kW, connessi in BT ed entrati in esercizio entro il 31 marzo 2012.
Cosa accade in caso di inadempienza
I produttori, a seguito degli adeguamenti prescritti, devono sottoscrivere il nuovo regolamento di esercizio ed inviarlo al distributore locale, secondo le modalità definite dal suddetto distributore. In caso di inadempienza, il GSE provvederà alla sospensione degli incentivi eventualmente in godimento.

L'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico (AEEGSI) ha pubblicato, in data 6 giugno 2013, la deliberazione 243/2013/R/eel "Ulteriori interventi relativi agli impianti di generazione distribuita per garantire la sicurezza del sistema elettrico nazionale. Modifiche alla deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 84/2012/R/eel". Essa va a ridefinire le modalità e le tempistiche per l'adeguamento di impianti di produzione distribuita di energia elettrica - già definiti in precedenza nella Deliberazione 84/2012/R/eel - che siano entrati in esercizio prima del 31 marzo 2012. In particolare, viene prescritto l'obbligo di conformarsi alle norme tecniche contenute nell'Allegato A.70 del Codice di Rete di TERNA, per le seguenti tipologie di impianto:

  • impianto di potenza superiore a 6 kW, connesso in bassa tensione (BT);
  • impianto di potenza fino a 50 kW, connesso in media tensione (MT).

Adempimenti

Entro il 30 giugno 2014 l'adeguamento all'Allegato A.70 riguarda le seguenti tipologie impiantistiche:

  • impianti con potenza superiore a 20 kW, connessi in BT ed entrati in esercizio entro il 31 marzo 2012;
  • impianti con potenza fino a 50 kW, connessi in MT ed entrati in esercizio entro il 31 marzo 2012.

Entro il 30 aprile 2015 l'adeguamento all'Allegato A.70 riguarda gli impianti con potenza superiore a 6 kW e fino a 20 kW, connessi in BT ed entrati in esercizio entro il 31 marzo 2012.

Cosa accade in caso di inadempienza

I produttori, a seguito degli adeguamenti prescritti, devono sottoscrivere il nuovo regolamento di esercizio ed inviarlo al distributore locale, secondo le modalità definite dal suddetto distributore. In caso di inadempienza, il GSE provvederà alla sospensione degli incentivi eventualmente in godimento.

Contenuto riservato agli associati. Accedi

Non sei associato e ti servono informazioni?

Contattaci
Terzo webinar - Energy Efficiency first for SME's settore alimentare

Terzo webinar - Energy Efficiency first for SME's settore alimentare

Secondo webinar - Energy Efficiency first for SME's settore alimentare

Secondo webinar - Energy Efficiency first for SME's settore alimentare

Primo webinar - Energy Efficiency first for SME's settore alimentare

Primo webinar - Energy Efficiency first for SME's settore alimentare

Prima Parte - Le Comunità Energetiche Rinnovabili: quali opportunità per le imprese?

Prima Parte - Le Comunità Energetiche Rinnovabili: quali opportunità per le imprese?

Il valore di un’idea sta nel metterla in pratica
[Thomas Edison]
Risparmio

Se stai leggendo questa frase significa che non stai navigando da qualche minuto e questa modalità di risparmio energetico ti permette di consumare meno quando sei inattivo.

Alle volte per fare bene basta un piccolo gesto: perché anche il poco, giorno dopo giorno, diventerà molto.

Fare impresa sostenibile è il nostro impegno di responsabilità:
significa creare valore per le generazioni future, per gli stakeholder e per l’ambiente.

Assolombarda