Sono agevolabili le spese di consulenza finalizzate all’ammissione alla quotazione sostenute dall’1.1.2018 e fino al 31 dicembre dell'anno in cui si ottiene la quotazione, che deve avvenire entro il 31 dicembre 2024.
In particolare sono agevolabili le spese di consulenza esterna relative alle seguenti attività non ordinarie e non periodiche:
- attività sostenute in vista dell’inizio del processo di quotazione e ad esso finalizzate;
- attività fornite durante la fase di ammissione alla quotazione e finalizzate ad attestare l’idoneità della società all’amissione medesima e alla successiva permanenza sul mercato;
- attività necessarie per collocare le azioni oggetto di quotazione presso gli investitori;
- attività finalizzate a supportare la società emittente nella revisione delle informazioni finanziarie storiche o prospettiche;
- attività di assistenza della società emittente nella redazione del documento di ammissione e del prospetto utilizzato per il collocamento presso investitori qualificati;
- attività riguardanti la due diligence legale o fiscale e gli aspetti legati al governo dell’impresa;
- attività di comunicazione necessarie a offrire la massima visibilità della società.