Le imprese che beneficiano del credito d’imposta R&S, Innovazione tecnologica e Design sono tenute ad alcuni obblighi documentali.

 
Certificazione dei costi

Le spese sostenute devono essere certificate dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti. L’obbligo della certificazione è previsto per tutte le imprese, anche per quelle con bilancio certificato.
Per le sole imprese non obbligate alla revisione legale dei conti, il costo della certificazione è riconosciuto in aumento del credito d’imposta per un importo non superiore a 5.000 euro.   

 
Relazione tecnica

Le imprese beneficiarie del credito d’imposta R&S, Innovazione tecnologica e Design sono tenute a redigere e conservare una relazione tecnica asseverata che deve illustrare le finalità, i contenuti e i risultati delle attività ammissibili svolte in ciascun periodo d’imposta in riferimento ai progetti o sotto progetti.
 

Comunicazione al Mimit

Il DL n. 39/2024 (art. 6) ha introdotto l'obbligo di inviare al Mimit un'apposita comunicazione ai fini della fruizione del credito d'imposta RSI&D. Il modello di comunicazione è stato pubblicato con Decreto direttoriale Mimit del 24 aprile 2024. Per inviare le comunicazioni occorre utilizzare l'apposita piattaforma disponibile sul sito del GSE.

Il valore di un’idea sta nel metterla in pratica
[Thomas Edison]
Risparmio

Se stai leggendo questa frase significa che non stai navigando da qualche minuto e questa modalità di risparmio energetico ti permette di consumare meno quando sei inattivo.

Alle volte per fare bene basta un piccolo gesto: perché anche il poco, giorno dopo giorno, diventerà molto.

Fare impresa sostenibile è il nostro impegno di responsabilità:
significa creare valore per le generazioni future, per gli stakeholder e per l’ambiente.

Assolombarda