Facciamo seguito alla nostra informazione del 11 dicembre 2023 per informare che in data odierna, le Parti stipulanti, preso atto della dinamica dell’inflazione relativa all’anno 2023 misurata con l’indice IPCA al netto degli energetici importati, risultata pari al 6,9% come da comunicato ISTAT del 7 giugno 2024 (All. 2), e dunque superiore all’incremento percentuale dei minimi tabellari di riferimento già previsto, in applicazione di quanto stabilito al settimo comma della “Tabelle dei minimi contrattuali”, Sezione Quarta, Titolo IV, hanno proceduto ad adeguare i minimi tabellari per livello decorrenti dal 1 giugno 2024.
Sono stati, inoltre, aggiornati i valori dell’indennità di trasferta e dell’indennità di reperibilità.